LA MIA ESPERIENZA CON L’ALOPECIA ANDROGENETICA FEMMINILE E IL DIRADMENTO DEI CAPELLI
Lo abbiamo fatto in troppe, come se fosse colpa nostra: Stare in silenzio e vergognarci. E’ ora di dire basta. Ma devo essere sincera al 100% qui:, Per la prima volta in vita mia, scrivere un articolo non è stato facile, per niente. Condividere certe foto, ancora meno.
In molti conoscono quella che viene chiamata scientificamente l’ “Alopecia Androgenetica (femminile)” (sinonimo di “calvizie”, “diradmento” o “caduta dei capelli”) ma non in molti sanno, se non le dirette interessate e pochi familiari, che ne sono colpite anche molte donne.
E tra queste fortunate ci sono anche io ovviamente!
Onestamente non so dirti se le persone che mi vedono di persona non dicano nulla sul mio diradamento per non urtare la mia sensibilità o se non ci facciano poi molto caso, ma quasi nessuno ha accennato alla mia perdita di capelli durante tutti questi anni.
Tranne una volta, piuttosto umiliante, in cui di fronte a tutti i parenti, una zia mi fece notare che “Clelia, ma… hai dei buchi dove ti si vede la testa!”
Ecco piu o meno di cosa stiamo parlando, all’epoca si notava forse di piu’ perchè avevo anche capelli più spessi e il contrasto era piu’ evidente . Adesso i capelli si sono anche assottigliati, sempre per effetto dell’Alopecia Androgenetica.
Sarei voluta sprofondare, ho tirato giù i capelli alla velocità della luce e col mio doppio specchietto ho controllato i lati e la parte posteriore della testa per sistemare la situazione e coprire il maledetto diradamento.
Detto cio’, voglio chiarire che sto scrivendo questo articolo per parlare del problema ma non in maniera vittimistica, voglio semplicemente racontare la mia storia, le ripercussioni psicologiche che possono esserci, i vari espedienti che utilizzo per conviverci e molto altro.
Come potrai ben immaginare la caduta dei capelli nelle donne non è un argomento del quale le interessate parlano volentieri. Per me, questa è la prima volta in cui lo faccio pubblicamente. Non perché me ne vergogni, non è certo colpa mia. Ma non vado a dire in giro “Hey, sai che perdo i capelli?” Senza che mi venga perlomeno richiesto.
Credo però che raccontare per prima la mia storia non solo aiuti chi ci sta passando (probabilmente in silenzio) ma mi da anche il “diritto” di dire che, dopo più di 20 anni che ci convivo, visite specialistiche e ricerche private, sono a tutti gli effetti abbastanza esperta in materia di perdita dei capelli soprattutto nelle donne.
Il che significa che pubblichero’ altri articoli più specifici dove parlero’ del problema dell’alopecia Androgenetica femminile in maniera approfondita sia per contrastarla a livello medico ma anche psicologico (fattore, soprattutto per una donna, di non poco conto).
COME CI SI ACCORGE DI SOFFRIRE DI ALOPECIA ANDROGENETICA FEMMINILE E DIRADAMENTO DEI CAPELLI?
Purtroppo non esiste un segnale chiaro e univoco per tutte. Io ho cominciato a perdere i capelli e vedere un diradamento dall’età di 22-23 anni ma per molto tempo non avevo la minima idea di quello che mi stava succedendo. Altre donne lo hanno scoperto repentinamente, e in molte piu’ avanti negli anni (con diversi livelli di gravità iniziale).
Studi statistici internazionali hanno indicato che almeno 4 milioni di donne in Italia soffrono di Alopecia femminile durante il corso della propria vita. Spesso dopo la menopausa, ma i casi di giovani donne non sono una rarità come puo’ sembrare.
Di solito ci si comincia a insospettire quando vediamo una copiosa caduta di capelli , che tra l’altro non indica affatto che si soffra della malattia, quindi in molte potete stare tranquille, di solito si tratta solo di quello che viene chiamato “Telogen Effluvium” e che noi chiamiamo “Il periodo delle castagne” o è comunque un episodio totalmente reversibile dovuto a stress, carenze alimentari, spaventi e altro!
L’alopecia androgenetica Femminile è una bestia diversa. Purtroppo non è reversibile ma progressiva ed è principalmente dovuta a fattori ormonali, molto più simile nella sua natura (con le dovute differenze) alla calvizie maschile anche se, in percentuale, alle donne restano di solito più capelli e il problema è meno visibile che negli uomini (ma non per questo meno avvilente a livello psicologico).
Quindi come mi sono accorta? L’Alopecia Androgentica femminile è subdola quindi soprattutto se hai una criniera da leonessa come la avevo io da adolescente, possono passare anni prima di guardarti allo specchio e dirti “fermi tutti!
Ma non avevo il doppio dei capelli solo qualche anno fa o sto avendo le allucinazioni?! 🙂 Questa è stata più o meno la mia reazione iniziale.
Il mio consiglio è dunque questo: Da sole, fare una diagnosi è impossible. Molto meglio recarsi da un medico specializzato in tricologia (problemi ai capelli) e dopo un test sia visivo che dalle analisi del sangue con dosaggi ormonali e carenza di minerali, vi potrà dire con quasi assoluta certezza se soffrite di Alopecia Androgenetica o di una caduta di capelli dovuta a cause diverse e se è reversibile/curabile o meno.
Prima scoprite il motivo della caduta dei capelli e meglio è.
Anche se dovesse trattarsi di Alopecia Androgenetica femminile, le cure esistono, seppur soggettive e non definitive nella maggior parte dei casi, ma vi permettono di affrontare il problema “alla radice” prima che degeneri , rallentando di molto il processo.
Cosa da non sottovalutare, visto che anche dopo piu’ di 20 anni, nonostante io non abbia una chioma da leonessa, non sono nemmeno calva, conduco una vita normalissima (anzi parecchio avventurosa rispetto alla media) ma con qualche accorgimento in più ovviamente.
ESEMPI DI DIRADAMENTO CAPELLI NELLE DONNE E COME SI “MISURA”
Esiste una scala di gravità “Oggettiva” per le donne, riconosciuta clinicamente, la “Scala Ludwig” che mostra il diradamento o “pattern femminile” (diverso in genere da quello dell’uomo)
Eccola:
Questa scala prende in considerazione solo il diradamento della riga centrale mentre in molti casi, incluso il mio, il diradamento si estende anche nella zona in alto (posteriormente) e soprattutto ai lati, seppure il problema possa essere nascosto parzialmente dai capelli che scendono e coprono il resto.
Le magagne si vedono se ci si tira su i capelli senza fare attenzione 🙂 Ecco di cosa parlo concretamente con le foto qui sotto:
L’altro giorno, parlando con una amica, insisteva che comunque il mio problema non l’aveva mai notato e che non era un vero problema.
Le sue intenzioni eran ovviamente benevole, per tirarmi su (nonostante comunque ci conviva ormai abbastanza “tranquillamente”)
Allora ho preso il telefono e, armata di specchietto e cellulare, le ho mostrato il perchè, scattando qualche foto:
Semplicemente so come pettinare i capelli, ma non posso pensare nemmeno lontanamente di passare casualmente le mie mani tra i capelli, o questi sarebbero I risultati.
Nel mio caso, come vedete dalla prima foto sopra, quella con il batuffolo di capelli in mano, il diradamento centrale non è drammatico.
Ho avuto momenti decisamente peggiori, e mi pettino sempre con la riga o centrale o leggermente laterale ( sul lato sinistro ho meno capelli) e cosi riesco a camuffare il diradamento.
Ma basta una folata di vento o un bagno al mare (auguri con i bagni al mare! 😀 ) li devo subito mettere una fascetta o sistemarmi alla bell’e meglio perchè da bagnati i capelli affetti da Alopecia Androgenetica sembrano il doppio più diradati.
Stesso discorso con il sudore, ecco perchè non giro mai senza le mie fascette e il mio Toppik per rimediare soprattutto se sono in un contesto sociale.
Sul Toppik e come usarlo correttamente faro’ un articolo (e probabilmente un video) a parte perchè se vivo piu’ serenamente è dovuto in buona parte a questo prodotto. Non è una cura, ma ti fa girare per strada senza preoccuparti di vento ,pioggia e sguardi indiscreti.
E non è poco. Le donne che soffrono di Alopecia Androgenetica lo sanno bene 🙂
Ho giurato amore eterno a questo prodotto, e ora che sono pratica, in 2 minuti mi sistemo, quindi nemmeno si perde troppo tempo. Toppik Santo Subito!
COME COMBATTERE L’ALOPECIA ANDROGENETICA FEMMINILE E IL DIRADAMENTO A LIVELLO PSICOLOGICO (E MEDICO)
Senza dilungarmi troppo qui, altrimenti ci potrei scrivere un libro… posso dire in tutta onestà che, vanità a parte, soffrire di alopecia e avere un diradamento e una caduta visibile per una donna, è un colpo abbastanza duro da digerire a livello psicologico.
L’Alopecia Androgenetica Femminile è un problema non reversibile ma solo arginabile, e se scoperto in giovane età puo’ minare la tua autostima e limitarti abbastanza a seconda della gravità.
Per una donna i capelli fanno davvero tanto, incorniciano il volto, lo esaltano, sono un simbolo di femminilità. Non è vanità, I capelli della donna sono parte integrante del nostro essere. Non è una coincidenza che quando si vuole cambiare qualcosa nella propria vita si cominci dal cambiare il taglio o l’acconciatura.
Nel mio caso quei tempi sono ormai un ricordo del passato 🙂 Una delle cose che mi manca di più è non potermi piu’ permettere la frangetta o perlomeno due ciuffi laterali degni di quel nome (ora ho 4 capelli che ho tagliato da sola, sottili e inconsistenti)
Prima dei vent’anni avevo una chioma più folta di questa ragazza, e la differenza, ahimè si vede eccome. L’importante però è non farsi abbattere ma combattere!
E soprttutto evitare le parrucchiere insensibili, quelle che non capscono che chi ha diradamento non solo lo sa benissimo, ma non ama sentirselo ricordare di fronte alle clienti leonine di fianco. Ragion per cui non vedo un parrucchiere da piu’ di 15 anni! (Tranne che per il matrimonio, finalmente ho trovato persone sensibili).
Non mi dilungo su ciò che faccio per combattere il problema. Preferisco mettere un elenco succinto di cose che ho fatto e continuo a fare per convivere il più serenamente possibile con questo disagio:
1)FORUM DEDICATI: Esistono parecchi forum (più in Inglese ma anche in Italiano) dove mi confronto spesso con altre ragazze, alcune delle quali sono diventate anche amiche nella vita reale.
2)COPRO IL PROBLEMA: Sia con prodotti dedicati (scriverò un articolo a parte su quelli migliori che ho testato e che consiglio vivamente con pro e contro), sia con semplici trucchetti veloci per tutti i giorni (altro post con quelli che uso sempre!)
3) CURE FARMACOLOGICHE (SE POSSIBILE): Ho usato Farmaci sia topici che sistemici. Altro articolo importante che pubblicherò e che consiglio di leggere prima di buttarsi alla cieca o scoraggiarsi in partenza. Le cure ci sono e alcune funzionano davvero bene. Peccato per gli effetti collaterali anche pesanti di cui alcune hanno sofferto (inclusa me).
4) NON DEPRIMERSI ALLA CADUTA ANNUALE! : Il periodo peggiore a livello psicologico, quando già ho due peli in croce in testa, e mi resta una ciocca di capelli in omaggio ogni volta che li tocco. E’ Traumatico a dir poco (vedi foto sopra!) E guardarsi i lati della testa senza potersi azzardare a muovere i capelli, avere paura del vento o di un bagno al mare è… SNERVANTE.
5)NUOVI TRATTAMENTI: Mi informo periodicamente su eventuali nuovi trattamenti e nel limite del possibile, soprattutto se sono farmaci, li provo sotto stretto controllo medico, altro argomento importante di cui parlerò
6) USO IL MIO MANTRA: Mi ripeto, (cercando anche di crederci), che ci sono problemi ben più gravi e che, male che vada, esistono le “parrucche” e simili fantastiche. D’altronde anche le star le usano per le occasioni speciali, perché non dovrei farlo io che ho un problema?!
7) COMPRO “HAIR PIECES” PER LE OCCASIONI: Spiegherò meglio cosa sono (non extensions, che dove le attacco se ho 2 peli? 😀 ) PS, ho una coda di cavallo che si pinza sulla mia, un paio di laces (dedicherò un articolo di spiegazione per questi) e delle frangette che sono la fine del mondo, ma che uso rarissimamente.
Cerco di piacermi anche cosi perchè quando ti abitui a vederti con i capelli normali e poi togli il pezzo in più… ti viene il magone, anche se solo per un attimo 🙂
8) VEDO IL BICCHIERE MEZZO PIENO: Ci sono donne con un diradamento molto più pronunciato del mio (mi duole per loro) , e ringrazio di poter portare ancora i capelli lunghi ,anche se sono a tratti tremendi da vedere e altre volte un pò più sani.
9) POSITIVITA’ AD OLTRANZA: Gioisco nei periodi “positivi” dove non c’è caduta e posso permettermi di non usare camouflage, trucchetti o altro. Mi sento come una persona qualsiasi e a volte dimentico di avere il problema. Creando un circolo virtuoso con meno stress e meno caduta/peggioramenti.
10)CERCO DI DIMENTICARE: Faccio di tutto per non ossessionarmi troppo (a volte soprattutto nei periodi peggiori accade) e cerco di essere felice per tutto il resto. Sembra un cliché ma aiuta molto. Vedi la positività di cui parlo sopra, non solo aiuta psicologicamente ma anche per migliorare lo stato di stress e ridurre il problema.
Questi sono in sostanza i miei metodi per affrontare la malattia (perché di questo si tratta, qualunque sia la sua gravità) sia a livello psicologico che pratico.
Scrivero’ poi gli altri articoli piu’ dettagliati e li linkero’ qui come referenza.
UN ULTIMO CONSIGLIO: SIATE SENSIBILI CON CHI VI DICE DI AVERE QUESTO PROBLEMA, ANCHE SE VOI NON LO VEDETE, C’E’. NON E’ VANITA’ NE PARANOIA, VE LO ASSICURO. PARECCHI MEDICI ME LO HANNO CONFERMATO, ASSIEME ALLA ZIA IMPIETOSA DAVANTI A TUTTI 😉
Se qualcuna di voi ha esperienza a riguardo, anche in anonimato, lasci un commento, basta vergognarsi, non è colpa nostra! Un abbraccio a tutte, capellone e spelacchiate!
Clelia
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Comments
Clelia cara, innanzitutto grazie per il tuo approccio delizioso, confortante e caldo (oltre che sull’argomento specifico dell’ae, anche per gli altri temi, trattati qui o su keepcalm&travel).
Per favore, puoi dirmi se questo blog è ancora attivo (come ardentemente spero)? Forse sono io che non riesco a navigarlo bene?
Spero tu possa rispondermi; intanto, un saluto affettuoso, ed ogni bene per la tua vita, il tuo percorso di pma e le tue ammirevoli esperienze di globetrotter.
Ciao Ginestra, si il sito e’ ancora attivo! Sto attraversando un periodo un po difficile e (a riguardo del sito) sto sistemando le categorie nel menu principale. Cosa non riesci a trovare? Mi farebbe piacere avere un tuo feedback cosi da capire come migliorare 🙂 Un grande abbraccio
Clelia
Ciao Clelia
Mi sono imbattuta in questo blog ,. Non so se sia ancora attivo, ma io ci provo…
Ho 47 anni e da un po’ soffro di TE cronico. Ho fatto tutti gli esami del sangue e sono ok.
Quelli ormonali non li ho fatti perché prendo la Yasmin da una vita..
Ho fatto delle sedute di mesoterapia con haircare di revitacare
La caduta era tornata normale.
Ora di nuovo un disastro.
Mi hanno proposto di fare una mesoterapia con antiinfiammatori, cortisone suppongo.
Tu hai idea se funzioni?
Ho usato anche il locoidon, che dicono arresti l effluvio, ma non mi sembra faccia miracoli!
Mi chiedo se queste robe alla fine non facciano ancora peggio e forse convenga usare delle lozioni più naturali…
Sono confusa ed arrabbiata
Scusa per lo sfogo e grazie se vorrai rispondere..
Ciao Sara, si certo il sito è attivissimo, solo non stavo parlando molto di capelli ultimamente ma la mia situazione è sempre piu o meno la stessa. Per quanto ti riguarda devo dire che avendo io alopecia androgenetica non mi intendo moltissimo di Telogen Effluvium anche se nel pacchetto ho pure quello ogni tanto. Ho usato locoidon lozione solo quando soffrivo di tricodinia (sai quando ti fa male il cuoio capelluto e perdi piu capelli del solito). A me un po aveva aiutata. Vhe esami del sangue hai fatto? Chiedo perchè a volte pensimo di averli fatti tutti ma magari manca qualcosa. Sulle cure onestamente non posso dire quanto possano essere i rischi verso i benefici pero’ so che il cortisone se preso sotto controllo medico aiuta in molte situazioni. Ovviamente non puo’ essere assolutamente una cura a vita, ma se dici di aver fatto tutti i controlli… sei sicura tra l’altro che non sia la Yasmin a provocare la caduta? A me era iniziata proprio per colpa della pillola che mi ha scombussolato l’assetto ormonale. Io approfondirei un po questa cosa. In genere per le donne tranne rari casi i colpevoli sono sempre i maledetti ormoni.
Un abbraccio, so che è dura … lo so eccome visto che ci convivo da decenni. Ma si va avanti e si prova a risolvere o arginare quanto possiamo!
Ciao grazie per la tua risposta…no la Yasmin non è la causa perché è proprio l ideale per i problemi di capelli e contiene ormoni positivi per questo problema…
Gli esami del sangue sono ok
Solo il ferro un po’basso e sto integrando..
Tu usi qualche prodotto per favorire la ricrescita?
Io sto facendo carbossiterapia e mesoterapia con sostanze utili per i capelli ed in più utilizzo lozione con idrocortisone ed estrone
Ma la cosa che mi affligge di più è l effluvio
A te il locoidon aiuta?
Grazie….
Ciao Sara
Da mia esperienza il nostro corpo reagisce agli ormoni (pillola etc) in modo molto soggettivo. Ho conosciuto ragazze che con la Yasmine o Yaz o altre si sono trovate benissimo e altre hanno visto peggioramenti. Se tu ti trovi bene allora tutto ok ovviamente! Il ferro basso va certamente integrato quindi va bene. Io ho provato di tutto ma onestamente, essendo androgenetica sono dei palliativi. Cerco di favorire il microcircolo nella cute con massaggi, ho preso un aggeggio che massaggia il cuoio capelluto e sento che qualcosa fa ma non certo miracoli. Il Locoidon funziona nel senso che durante periodi in cui soffro di tricodonia (cioe dolore al cuoio capelluto dovuto a infiammazione, con conseguente caduta piu’ abbondante) se uso Locoidon mi passa il dolore, l’infiammazione e la caduta. Quindi a quello scopo si, aiuta, ma per il resto no. E attenzione a non esagerare perchè potrebbe atrofizzare la cute se usato spesso e a lungo. E’ piu’ un trattamento d’urto ecco 🙂 Per l’effluvio se c’è tricodinia aiuta, altrimenti rallenta solo leggermente ma se l’effluvio è fisiologico e il capello è arrivato alla fine del suo percorso…. deve cadere.
L’andrigenetica non mi fa paura tanto per gli effluvi, dove i capelli poi ricrescono anche se non tutti, ma perchè ricrescono via via piu sottili. Quello è cio’ che rende l’androgenetica difficilissima da curare purtroppo.
Vorrei darti notizie piu incoraggianti ma , per mia esperienza e di altre ragazze che conosco, questo è cio’ che so!
Un abbraccio e in bocca al lupo!
Grazie Clelia
Comunque hai dei capelli bellissimi..
Io sto soffrendo molto per questo effluvio , perché per due volte in passato è durato circa 2 anni.
In genere quanti capelli perdi?
Io non capisco più se la caduta è normale o meno..
Quando provo a tirarli, cosa pessima lo so, a volte ne restano in mano anche tre o quattro…
Con il mio dermatologo, che non ritiene la situazione anormale, sto comunque facendo della mesoterapia e della carbossiterapia ed applicando locoidon ed estrone
Ciao Sara, i miei capelli sono un disastro ultimamente ma vabbe! 🙂
Io dipende dai periodi a volte sono proprio mazzi, figurati se riesco a contarli, altri ne perdo pochi ma come dicevo, a me poco cambia, se poi ricrescono ma ricrescono sottilissimi. Per capire se la tua caduta è normale il dermatologo dovrebbe fare le sue valutazioni. Trovarne 3-4 in mano è in genere normalissimo! Magari ne perdessi solo quel tanto 🙂 Io non esagererei con il locoidon, come dicevo potrebbe atrofizzare la cute e creare problemi. Per l’estrone a me non fece praticamente nulla purtroppo.
Buongiorno ,Clelia,
Ho cominciato il diradamento all’età di 33 anni .
Sono andata da una parrucchiera brava nella cura dei capelli c’era una tricologia che minga aiutato con dei prodotti, ma poi questij prodotti non limha più predi perché io costo eta elevati ne ha predi altri ,validi e un po’ ero migliorata ma il disagio età grande e oggi menopausa ancira peggio .
Per me un grosso problema , già soffro di depressione questo non mi aiuta , non riesco ad accettarni , me li lavo e no. Mi guardo più allo specchio , utilizzo anch’io delle strategie per coprire ma non quelle da lei citate le ho viste , mi tengo informata faccio ricerche , si però , ora proverò le fascette e il toppik, ma il fatto che i miei capelli sono diventati finissimi , da due anni vado da una tricologia che minga i prodotti , sì la cute era piena di sebo e il capello soffocava , ora la cute e sana ma i nei follicoli vuoti non cresce nulla e questo mi state male perché ci ho messo tanto impegno , tutte le sere davo prodotto massaggiavo ….ora non riesco più a vedermi non tengono piega quindi non li fono nemmeno , e un anno che non vado dalla parrucchiera lei sa il problema ma ogni volta mi vergogno da morire , al lavoro cerco di coprire di qua e di la ma la difficoltà e tanta grazie per l’incoraggiamento , e complimenti per la sua caparbia e esser riuscita a convivere con questo problema .
Ciao scusami ci sono stati grossi problemi col sito e mi ha spazzato via alcune risposte inclusa la tua! Le avevo salvate da qualche parte prima che riavviassero tutto ora cerco e vedo se lo trovo, scusami ancora, mi spiace per quello che stai passando e posso capirti appieno purtroppo, ma non farti abbattere, appena posso posto un video con un topper che ho messo per uscire e SONO RINATA! Sembravano tutti capelli miei (li ho solo integrati con i miei e non si vedeva nessun diradamento) ero felicissima! E sono andata alle poste all’ora di punta, nessuno sguardo strano, sembravano capelli miei tanto che anche mia mamma che si accorge di tutto a riguardo dei miei capelli era confusa perche’ davanti avevo ciuffi miei e il topper iniziava dietro quelli veri. Fregata alla grande, pensava che le cure avessero fatto il miracolo in 5 mesi. Non ti abbattere ti prego, ci sono soluzioni, te lo assicuro!
Ciao Clelia, il tuo articolo mi ha aiutato molto, visto che pure io come altre ragazze che hanno commentato mi sono resa conto di colpo che qualcosa non andava. Sono una persona attentissima alla salute e a uno stile di vita sano, perciò il dubbio di avere l’alopecia androgenetica l’ho vissuto come una sorta di punizione immeritata. Mi accomuna ad alcune delle altre la giovane età (25 anni) e forse la capacità di stressarmi. Ho avuto una adolescenza piuttosto pesante psicologicamente e ho sfogato sempre nello sport. Sport che però mi ha portato ad adottare diete ferree (troppo) e a stare tantissimo tempo all’aperto alle intemperie e al sole. Per due anni, ormai più di 5 anni fa, non ho avuto il ciclo e ancora non capisco quale sia stato il fattore che più ha contribuito. Più avanti ho scoperto di avere l’ovaio micropolicistico, ho preso la pillola per appena un anno per contrastarlo (efficacemente), ma non mi sentivo più io, il mio corpo evidentemente la tollerava male. Fatto sta che oggi sono regolarissima senza pillola, non registro segnali evidenti di squilibrio ormonale (fooorse un po’ d’irsutismo, ma forse no), non faccio nemmeno sport come un tempo, ma il mio ragazzo mi ha fatto notare che mi stavo stempiando. Io ho sempre creduto che fosse la mia normale attaccatura ad essere così, ereditata da mio padre, un po’ da “Vegeta”, mai stata foltissima nemmeno da piccola e con molti capelli sottili e velli, ma effettivamente i capelli sembravano ancora più sottili. Sono andata dalla tricologa che mi ha fatto tricogramma e pull-test. E, senza prescrivermi ulteriori esami, mi ha diagnosticato una forma lieve e agli esordi di alopecia androgenetica da contrastare col minoxidil 5%. Io non ho ancora iniziato la cura, vorrei vederci più chiaro, ho iniziato però a prendere degli integratori, tra cui il saw-palmetto. Volevo chiederti anzitutto se avessi esperienza di cure alternative (fitoterapici, micoterapici, ecc.) che possano quantomeno fare da complementari ai farmaci e agevolare la cura, e soprsttutto il saw-palmetto. In secondo luogo, la miniaturizzazione dei capelli è indice univoco e incontrastabile dell’alopecia, o potrebbe essere dovuto a qualche carenza (dunque magari “invertibile”) o a un episodio di dermatite seborroica (mi è venuta qualche mese fa per reazione alla polvere di magnesite)? Ed è possibile che io stia seguendo un pattern maschile di diradamento? Te lo chiedo anche perché la dottoressa mi ha detto che al vertice e in corrispondenza della riga centrale avevo solo pochissimi capelli più sottili e ho l’impressione di aver sempre avuto (almeno negli ultimi 8 anni, a giudicare dalle foto) i capelli così sottili e radi nella zona temporale, perciò sto ancora cercando di capire se devo rassegnarmi all’idea o no. Comunque mi sto mettendo in contatto con altri medici in autonomia: un altro dermatologo, un endocrinologo e un ginecologo.
Ciao Ari, grazie per il tuo messaggio e ovviamente mi spiace che anche tu ti ritrovi a combattere con questo problema. Ho letto con attenzione la tua storia perchè in qualche punto è diversa dalla mia. Come hai detto anche tu, il tuo pattern (sempre che di questo si tratti) non è quello tipicamente femminile che si irradia su tutta la testa e sui lati omogeneamente. Io farei comunque degli esami del sangue di approfondimento per capire se appunto c’è qualche carenza. Nella mia esperienza ormai ventennale con questa patologia ho conosciuto pochissime ragazze con un diradamento frontale e quelle poche purtroppo hanno avuto una caduta molto veloce e molto visibile, proprio ad emulare quella maschile. Ecco perchè non sono proprio convinta che la tua sia androgenetica. Puo’ darsi sia dovuto a carenze di ferro, minerali o un semplice periodo di stress che con la tua attaccatura gia particolare, sembrerebbe aver accentuato il “problema”. Per quanto riguarda la miniaturizzazione, in teoria è sintomo di alopecia ma bisogna vedere anche la progressione, io in vent’anni ho visto capelli miniaturizzati a tratti e per periodi piu o meno prolungati e altri periodi no. I metodi fitoterapici possono essere di aiuto per alcuni ma non fanno miracoli. Ho provato il saw palmetto per un po e pareva facesse un minimo effetto, ma dopo aver visto il cambiamento radicale con gli ormoni devo dire che non c’è niente da fare. Almeno nel mio caso, solo con il ciproterone acetato ho avuto risultati non buoni, eclatanti proprio. Mai avuto capelli piu belli, folti e sani. Poi che mi abbia procurato un mega angioma (tumore benigno) di 6 cm al fegato è un altro discorso…. quindi bisogna andarci piano e farsi seguire MOLTO attentamente. Intanto fai benissimo a chiedere pareri anche ad altri medici di diverse discipline, anche io feci cosi ed è stata la scelta azzeccata perchè ognuno vede la sua parte meglio di altri e lavorano su diversi aspetti. Io non mi preoccuperei piu di tanto onestamente. Come dicevo, di solito questo tipo di pattern è maschile e se sfortunatamente lo ha la donna in genere la progressione è molto molto rapida ed evidente da non lasciare molti dubbi.Ma ovviamente non sono un dottore e parlo per esperienze dirette di ragazze che ho conosciuto. Affidati ai dottori ma senza ansie esagerate. Se non sei mai stata una leonessa nemmeno da piccola è probabile che con qualche cambiamento, stress o altro i capelli (come anche la pelle) siano i primi a risentirne.
Un abbraccio e se ti va fammi sapere come procede!
Clelia
Grazie mille Clelia per la tua risposta. Non ci speravo.
Sicuramente proverò a fare gli esami per verificare che i livelli ormonali siano buoni.
Il dermatologo non mi ha detto che la caduta dipende da un infiammazione ma secondo lui questi periodi di telogen effluvium derivano da periodi di stress, probabile perché purtroppo sono una persona molto ansiosa e sono già diversi anni che soffro di attacchi di ansia. Non ho dolore al cuoio capelluto però ci sono momenti della giornata che mi accorgo che è particolarmente teso.
Intanto proverò iniziando con la cura da lui prescrittami poi vedrò come proseguono le cose.
Grazie ancora per la tua gentile risposta mi ha rincuorato.
Una bella chioma ci fa sentire meglio ma se ci pensiamo non è tutto nella vita, anche se un conto è dirlo un conto è pensarlo.
Cercherò di puntare su altre qualità?
Nessuno lo deve fare
Figurati Alice, so cosa vuol dire e cerco di aiutare come posso, mi raccomando controlla anche i minerali e il ferro cosi escludi anche quelle cause. Non si sa mai. Io sono leggermente carente di ferro e prendo un integratore ad esempio. In piu’ la biotina mi ha aiutata non proprio a fermare la caduta ma a rendere il capello piu’ forte e quindi che risulta di una qualità migliore perlomeno. In bocca al lupo e fammi sapere come procede! 🙂
Ciao Clelia,
Stamattina ero in forte crisi ed ho letto questo tuo articolo che è stato come un balsamo.
La tua storia è molto simile alla mia. E siamo quasi coetanee eheheh. Alopecia Androgenetica diagnosticata a 18 anni. Ciprotone, estardiolo e minoxidil come non ci fosse un domani.
Il mio problema è che sono ricci, sempre più sottili e non crescono, perché essendo fragili, si spezzano. Quindi sempre più corti.
Vivo sempre con grande disagio. Temo sempre le persone notino i miei 4 peli, la mia cura, la mia coda inesistente.
Le cure hanno rallentato l’alopecia ma non l’hanno chiaramente curata.
Un paio di mesi fa ero arrivata al 4 mese di gravidanza (quindi stoppato tutte le cure) ma ad una ecografia di controllo il cuore del fetino si era fermato. Ora sono passati 2 mesi ma ho pure la TE post partum. Ricomincerò presto con tutte le cure ormonali. Ma che fatica!
Ho però ordinato il toppik, non ne avevo mai sentito parlare. Ho i capelli rossi ed ho preso castano ramato. Speriamo bene, ti faccio sapere.
In ogni caso grazie per aver condiviso la tua storia e condiviso il toppik. Davvero mi hai risollevato la giornata.
Un abbraccio grande
Ciao Barry
Che piacere leggere il tuo messaggio (nonostante non siamo messe benissimo con i capelli). Io anche un percorso simile ultimamente, sono rimasta incinta e ho perso il bimbo al terzo mese, anche io ho ovviamente interrotto le mie cure, poi ho avuto la botta finale col Covid e caduta del 50% dei gia pochi capelli che avevo. Ma non mi arrendo ora sto proseguendo con Pillola, antiandrogeno e Minoxidil. Sto facendo foto ogni settimana per vedere se c’e’un miglioramento. Io con il ciproterone avevo risolto, che bei tempi… purtroppo avevo dovuto sospenderlo. Per il toppik, mai senza 🙂 Ho almeno 3/4 confezioni a casa, una in borsetta, una per i viaggi (sia mai che si perdono) e una o due a casa. Vorrei fare un video dove lo applico, ma sono un po’restia a stare davanti la telecamera, vedremo! intanto mi fa piacere sapere che te l’ho fatto scoprire perche’per noi e’davvero una mano santa, messo come si deve si e’piu tranquille senza dubbio! Un caro abbraccio e dsperiamo che la situazione migliori un pochino!
Ciao Clelia ho letto la tua storia e penso che tu abbia una gran forza vorrei averla anch’io
Io ho 29 anni ed è da tre anni che ho notato un assottigliamento dei capelli con una caduta un po più forte rispetto a prima ma abbastanza costante e non allarmante. È da 2 mesi a questa parte che però i capelli me li ritrovo ovunque basta che passo con la mano e cadono.
Sono già andata da due dermatologi, nel 2017 la prima mi disse che si trattava di telogen effluvium e solo dopo mie insistenze mi fece fare degli esami ormonali che tutto sommato andavano bene c’era solo il valore della prolattina un po alto che poi ritestandolo si era normalizzato. Lei mi diede da fare degli integratori e uno shampoo. Ma vidi piccoli peggioramenti l’anno successivo e mi recai da un altro dermatologo che dopo una visita di 5 minuti non seppe farmi una diagnosi e mi diede degli integratori. L’anno scorso ho iniziato delle cure in um centro dove mi hanno fatto iniezioni di Prp ed ho iniziato ad utilizzare Minoxidil 5 per 4 mesi dopo di che ho smesso perché mi irritava tutta la cute e me la seccava, durante questi trattamenti mi sembrava che almeno la situazione fosse abbastanza stabile però non ho notato veri cambiamenti.
Ora sono andata da un altro dermatologo e dopo una visita e dopo avergli mostrato gli esami di tre anni fa e mi ha detto che si tratta di una lieve alopecia androgenetica femminile innescata probabilmente da diversi telogen effluvium.
Mi ha prescritto la pillola Yaz e nei periodi che ho forte caduta mi ha detto di fare 5 sere a settimana per 4 fino a 6 sett.Bettamousse e per 2 sere a sett. Tricovel prp plus Gel.
Io non so che fare mi devo fidare? Non mi ha fatto fare nessun esame ormanale mi ha osservato il cuoio capelluto con una microcamera e basta.
Non so cosa fare vorrei tanto potermi fidare di questi dottori ma non riesco più, oltrettutto questa perdita di capelli mi fa stare veramente male psicologicamente e non voglio buttare soldi inutilmente.
Tu mi puoi dare u.n consiglio secondo te posso iniziare questa cura che mi ha prescritto o è meglio se faccio prima altri accertamenti?
Grazie Clelia spero che tu mi possa rispondere.
So che tu mi comprendi
Ciao Alice, grazie per le gentili parole, questo periodo mi sa che è anche la stagione perchè è da un mesetto che mi ritrovo i capelli ovunque anche io! Ero stabile tra la primavera e l’estate e ora di nuovo caduta importante. Questi sono i periodi piu’ duri psicologicamente, ma si va avanti cercando di non deprimersi troppo, anzi ogni volta che ne vedo uno (o 10 assieme) mi prendo in giro da sola 🙂
Tornando a te, è snervante quando vai dai dottori e non cavano un ragno dal buco mentre tu sei sicura che comunque c’è qualcosa che non va! Io prima di iniziare la cura chiederei di fare gli ormonali e il ferro/rame. Per gli ormonali considera che io pur avendo Alopecia Androgenetica conclamata da anni, non ho mai avuto valori ormonali rilevanti sballati. Eppure… purtroppo con l’Androgenetica che parte a livello subdolo i valori possono anche essere ok.
Pero’ per scrupolo rifarei testosterone, DHEA, DHEA-S, Adrostenedione, Prolattina (per far cadere i capelli di solito la Prolattina deve essere davvero alta ma ognuna ha la propria sensibilità). Detto cio’, ovviamente non posso sostituirmi al medico ci mancherebbe ma consiglio piu’ test e di fare la cura che dice lui. A me con la Yasmine ero riuscita a sistemare la situazione (anche per una brutta acne pure questa ormonale). I capelli ricordo che erano tornati ad essere piu’ consistenti e la caduta era tornata a livelli normali. Purtroppo non sopporto le cure ormonali e quindi non posso proseguire ma io ti direi di provare, potrebbe aiutarti anche tanto se la tolleri bene.
Per il resto della cura, il Bettamousse dovrebbe calmare una infiammazione in corso e non so se sia il tuo caso. Il dermatologo ti ha detto che la caduta è dovuta a infiammazione? In genere se questo capita è associata a “tricodinia” cioè dolore alla base del capello. Io lo trattavo con Locoidon soluzione cutanea e aiutava un pochino ma non a livelli eclatanti per la caduta. Piu’ che altro mi faceva passare il dolore, quello si.
Per cui ricapitolando, io farei comunque gli esami ormoni/minerali/Ferro e comincerei con la pillola e con il resto. Se vedi che dopo 4-6 mesi di cura non trovi nessun miglioramento allora cercherei un bravo tricologo che ti dica cosa fare. Non abbatterti, ne per il problema ne per non aver trovato ancora un buon dottore che capisca bene il problema e si occupi prevalentemente di questo.Intanto comincia le cure e puo’ darsi che tu non abbia piu’ nemmeno bisogno di cambiarlo ma solo di fare un check up di tanto in tanto!
Un abbraccio virtuale e resta positiva, nonostante io capisca benissimo il sentirsi scoraggiata e psicologicamente avvilita da questa cosa, ma non deve averla vinta! 🙂
Clelia
Ciao Clelia, sono sempre Sara! Purtroppo ancora non ho avuto modo di fare le analisi per via del covid. Leggendo le risposte ho notato che hai consigliato di fare analisi più approfondite, potresti dirmi di che parli? Io dovrei fare TSh, TF3, TF4, rame, acido folico vitamine ect. Però ho letto che parli anche di ormoni che potrebbero essere in carenza. In che modo potrei approfondire?
Ciao Sara, si anche io devo fare analisi e sto bloccata per via del covid. Le analisi che io ho fatto per i capelli erano parecchie:
Emocromo
Glicemia
Sideremia
Cupremia (rame)
Ferritinemia
Magnesemia
Zinchemia
VES (per vedere se hai infiammazioni in corso)
FSH-LH
17-oh progesterone
Testosterone libero
Dhea-s
DHT
prolattina
Cortisolo
Acido folico, Vit.B12
TSH, FT3 e FT4
proteine totali
vitamina D
So che sono tanti e costano ma almeno chi ti visita ha un quadro piu’ che completo di qualsiasi carenza o scompenso che sia esso o di vitamine e minerali o ormonale o entrambi, o escludere tutto cio’ e riportarlo a cause diverse come stress emotivo etc.
Io queste analisi le faccio perchè in pratica a me succede questo: Il testosterone che ho è ok, MA…. quando viene convertito in DHT, la mia pelle è sensibile a questo ormone e mi provoca: Androgenetica, acne pesante e anche irsutismo (cioe’ tutti i sintomi di uno scompenso ormonale da sensibilità al DHT), ma avevo anche altre carenze come la vit D, carenza di zinco e Rame e vit B e folati, insomma un macello.
Per le vitamine ho risolto ora i valori sono ok perchè uso integratori ma per il DHT o fai cura ormonale e per molte funziona ma a volte a caro prezzo come è successo a me che ho dovuto smettere o cerchi di tamponare i danni usando magari il saw palmetto che dicono qualcosa faccia ma è ovviamente piu’ blando (e va ad attaccare questa sensibilità ai recettori del DHT).
Non so se sono stata troppo “tecnica” ma tu basta che fai gli esami e un bravo tricologo sa esattamente come leggerli se ti fa un esame completo.
In ogni caso si, gli ormoni nella alopecia androgenetica sono fondamentali da testare perchè sono la causa principale di questa alopecia.
Fammi sapere quando li farai e in bocca al lupo!
Ciao Clelia,
Mi è piaciuto molto questo tuo articolo, trasmetto proprio positività e voglia di dire “si è vero soffro di questo problema ma la vita è bella lo stesso” perciò hai tutta la mia stima.
Se posso ti raccontenteri la mia storia. Io ho 26 anni e da circa un annetto ho notato una perdita di capelli più copiosa del solito, e un leggero diradamento nella zona del vertex e sono subito partite le paranoie (sono un soggetto ansioso), a dicembre 2019 mi sono recata da un famoso dermatologo, molto noto, e subito mi ha diagnosticato una dermatite seborroica sul cuoio capelluto e mi ha prescritto un farmaco che a suo dire avrebbe risolto il problema. Peccato che questo farmaco abbia diciamo ucciso tutte le mie ghiandole sebacee. Nel giro di tre mesi i miei capelli erano paglia e il viso il deserto. Per intenderci io ho sempre usato una quantità minuscola di balsamo per districare i ricci, mentre ora il balsamo non mi ha nulla ho dovuto usarlo in quantità e in associazione e una crema ai semi di lino biologica, solo così riesco a togliere la maggior parte dei nodi, quindi i miei capelli sono secchissimi. A marzo 2020 mi sono rivolta ad un altro dermatologo che mi ha diagnosticato un possibile Telogen Effluvium e mi ha prescritto un integratore e uno shampoo apposito per i successivi tre mesi e ovviamente di sospendere la cura di quel farmaco maledetto. Ma purtroppo non ho visto alcun miglioramento, anzi ho un diradamento notevole su tutta la riga, sul retro e comincia ai lati. Non so se si tratti di alopecia, o sia una possibile conseguenza anche di questa pandemia che sicuramente ha prodotto molti problemi per la salute psicofisica delle persone. Ma sono preoccupata soprattutto per la rapidità, nel giro di un anno ho perso tantissimi capelli. Ogni tanto, forse in maniera ossessiva sono arrivata anche a contrarre quanti ne ho perso facendo la doccia, 150 circa. E tutti mi dicono che è solo paranoia, che non si vede niente (ma dicono che è meglio che non mi faccio la coda di cavallo). In poche parole sono veramente preoccupata e a terra. Tornerò la secondo dermatologo il mese prossimo per un altro esame e con le analisi del sangue degli ormoni, soprattutto testosterone. Vedremo.
Un saluto
Ciao Aleera, grazie per avermi raccontato la tua storia e mi dispiace ogni volta leggere di quanto comunque si possa soffrire per questa cosa. Ah inizio col dirti che contare i capelli non è ossessivo, ho sorriso un po’ amaramente perchè ci siamo passati quasi tutti. Io ormai vado a occhio e vedo quanti ne trovo ovunque per terra, tappeti, quando li lavo, quando li spazzolo…ma non li conto piu’. Ricordo periodi dove ne perdevo anche 300/400. Da li ho smesso perchè era deprimente ma ti capisco. Detto cio’ visto che questo dottore inizialmente fa come fanno quasi tutti, e cioè SOTTOVALUTANO la situazione (la cosa mi manda in bestia!) non ha fatto altro che peggiorare. Che farmaco ti ha dato tra l’altro? non è che fosse un antimicotico o lo shampoo al ketoconazolo? Lo Shampoo per alcune cose è efficace ma avevo paglia indistricabile in testa 🙁 Anche io ho dovuto fare impacchi su impacchi di olii e quant’altro per districarli.
Comunque tornando a te, il fatto che cadano puo’ essere dovuto a tante cause che non sono androgenetica ( e quello lo si vede sia dagli esami che dal vedere quanti capelli miniaturizzati ci sono con la lente , non so se il tuo medico lo ha fatto, se no .. dovrebbe). Mi raccomando quando vai dal tricologo portagli tutte le analisi possibili, ormonali e non (in quelle ormonali non possono assolutamente mancare oltre al testosterone anche FSH-LH, 17-oh progesterone, Dhea-s, DHT, prolattina e Cortisolo) sono cari è vero ma devi sapere da che base parti, poi anche tiroide, e rame, selenio, ferro, zinco, tutti importantissimi. Ti auguro che sia un semplice telogen Effluvium (cioè caduta capelli copiosa ma che non vuol dire assolutamente che i capelli non ricrescano come prima!). Fammi sapere come va!
Ah, io oramai non dico che la prendo a ridere perchè a vedermi la testa rido poco, ma ho ritrovato la mia amatissima coda di cavallo con Balayage che si pinza sulla mia misera codina ed è stupenda. Devo farci se non un video ma almeno qualche foto dove mi concio stile anni 50 con frangettina, bandana e coda di cavallo! Alla fine sul serio, se ci pensi, ovvio che vorresti avere i TUOI capelli bellissimi, ma per noi donne se vogliamo cambiare un po’ non è poi la fine del mondo 🙂 Mia madre mi ha vista con quella coda (e il toppik chiaramente) e lei che è sempre ipercritica ha detto solo “wow, sembrano veramente i tuoi!” … poi vabbe, tolgo tutto e vedo la penuria, ma fa parte della vita, non facciamoci abbattere troppo (facile a dirsi lo so ma a volte aiuta, poi un po’ di auto commiserazione e poi di nuovo via a combattere e sorridere!)
Un abbraccio e in bocca al lupo a te e ai tuoi ricci 🙂
Ciao Clelia,
sono Barbara e ho 48 anni.
Da due anni ho iniziato a pedere i capelli , ho cambiato 4 tricologi ma non vedo risultati e nell’ultimo mese è peggiorata.
I capelli si stanno diradando su tutat la testa
Utilizzo il Minoxidil al 2% la sera e 4 compresse di Cistiphane al gg, tutto della Biorga.
In autonomia ho deciso di prendere delle fiale della Vichy da mettere la mattina, ma forse sto peggiorando la cosa.
Sono in cura all’IDi ma ogni volta che vai ti liquidano in 10 minuti senza diagnosi e senza soluzioni.
Ciao Barbara mi spiace tanto per la tua situazione… ma nessun tricologo ti ha fatto una diagnosi sulle possibili cause della caduta? Analisi del sangue? Esame del cuoio capelluto? Io onestamente prima dei tricologi, quindi tanti anni fa avevo chiaramente provato fiale e fialette e non mi avevano cambiato nulla se non quelle della Kerastase in cui sentivo il capello un po piu’ corposo ma niente di piu’. Devi arrivare alla radice del problema. Immagino siano stati i tricologi a darti il minoxidil, giusto? non hai visto nessun miglioramento? Da quanto lo prendi? Perchè se lo prendi da un po’e non vedi effetti le cause potrebbero essere non androgenetica ma magari delle carenze di vitamine e minerali/ stress/ormoni carenti etc. Mi piacerebbe dirti di piu’ ma dalle informazioni che mi dai non posso nemmeno farmi una idea precisa.Fammi sapere se ti fa piacere cosi cerco di capire meglio, mi pare strano che il minoxidil se hai androgenetica non ti abbia migliorata per nulla.
Io eliminerei le fialette e se non le hai fatte chiederei tutte le analisi del caso. Ma all’Idi cosa fanno alla fine scusa? dovrebbero essere super specializzati e non ti danno una diagnosi precisa ne nulla?
Ciao Clelia,
all’IDi non mi hanno fatto fare alcun tipo di analisi, mi hanno dato il Minoxidil 2% da mettere la sera, la pillola anticoncezionale YAZ ( ovviamente presa in accordo con il ginecologo considerando che sono in pre menopausa) e le bustine di Rev Keratin ora sostituite dal Cistiphane sempre della Biorga ( stessa casa farmaceutica del minoxidil).
Ora ho preso appuntamento con Campo per il 18 giugno, ma volevo portarmi avanti con le analisi del sangue.
Oltre a ferro, vitamina D-K-A, cosa altro mi consigliate di far inserire nella richiesta?
Con il MInoxidil la caduta si rallenta molto, ma mai del tutto e comunque in questo periodo aumenta.
Anche l’assunzione della pillola anticoncezionale doveva portare “al miracolo”, tuttavia dopo 8 mesi di assunzione non ho visto grandi cambiamenti.
Alcuni periodi ho un forte prurito al cuoio capelluto che diventa rosso, tuttavia non ho forfora, desquamazione o capelli grassi.
Il tricologo mi ha dato una lozione al cortisone, che risolve il sintomo ma non il problema.
Trovare il tuo blog, anche se può sembrare strano, mi ha dato un po’ di coraggio.
Ho deciso di prendere il toppik.
Ciao Barbara, guarda ti capisco benissimo, ho fatto anche io la trafila di tricologi che non mi hanno fatto fare alcuna analisi, lo trovo spiazzante e frustrante. Credo che per il prurito ti abbia dato il locoidon? Io lo usavo se avevo “male alle cute” che poi corrispondeva con i periodi di maggiore effluvio. Ma come dici… non risolve il problema. Le pillole non sempre danno i risultati sperati. A me l’unica cura che ha funzionato era androcur (ciproterone acetato per i primi 10 gg del ciclo) e Diane. Praticamente una bomba di ormoni, (presa per acne papulocistica ormonale) ma nel mentre che curavo quella… dopo circa 6 mesi mi riguardo allo specchio con attenzione e non ho mai avuto capelli piu’ folti da quando mi è cominciato il calvario. Basti pensare che ho potuto rifare la frangetta.Poi smessa la cura (mi ha dato pesanti problemi al fegato) tutto come prima.
Per quaanto riguarda le tue analisi, le ho postate già anche ad un’altra ragazza che le chiedeva (e fai bene a portarti avanti), sono tantissime, ma danno al medico un quadro semi completo dello stato di salute ormonale, carenze e salute generale del capello e possibili cause:
Emocromo
Glicemia
Sideremia
Cupremia (rame)
Ferritinemia
Magnesemia
Zinchemia
VES (per vedere se hai infiammazioni in corso)
FSH-LH
17-oh progesterone
Testosterone libero
Dhea-s
DHT
prolattina
Cortisolo
Acido folico, Vit.B12
TSH, FT3 e FT4
proteine totali
vitamina D
Io cosi ho scoperto di essere ultra sensibile al DHT nonostante rientrasse nella norma (praticamente il testosterone che si trasforma a livello cutaneo creando i macelli che ho tra acne, alopecia e anche irsutismo per non farmi mancare nulla. Ecco perchè gli ormoni con me hanno funzionato benissimo. Magari tu hai carenze di minerali, o ferro… chi puo’ dirlo?
Ah per il Toppik, io non resto mai senza a casa, è la mia “ancora di salvezza” e anche se è una magra consolazione almeno so che non mi si vedono i buchi, e non è poco. Delle volte a casa provo anche le frandette (o ciuffetti laterali) e le code finte. Sto bene, cambio proprio faccia ma le metto poco perchè poi le tolgo e a vedermi senza mi pare di avere ancora meno capelli. Pero’ qualche volta lo sfizio di sembrare normale me lo tolgo.
Spero che tu possa risolvere, quantomeno che ti diano una diagnosi certa e senza analisi del sangue la vedo dura! Quindi porta pazienza e falle, a meno che non abbia carenze specifiche, ti faranno rifare solo quelle per vedere se sei tornata nella norma (io ero anche carente di folati e vit b12 e integrando ora sono ok, ma sui capelli non molti risultati). Quello che mi sta facendo benissimo invece è prendere tutti i giorni la biotina + zinco e selenio, nonostante non avessi carenze mi rende lucido e piu sano il capello. Non me li fa ricrescere ma almeno sono pochi pero’ piu’ sani.
In bocca al lupo per tutto e fammi sapere come va!
Mi ha guardato con la lente in quattro parti diverse delle testa e mi ha detto che è l’androgenetica. Non sapevo della caduta indotta, non mi ha detto nulla.. Per quanto riguarda il bruciore invece mi ha detto di mettere la Locoidon due volte al giorno al bisogno. Mi ha prescritto le analisi di ferritina, acido folico, vitamina D e altro. Che dici??
Ciao Sara, dunque, se ti ha messo anche zinco, rame etc vanno gia’ un minimo bene ma io avrei approfondito di piu’. Tu non hai chiesto (o non hai modo di chiedere?) perchè per dire che è androgenetica devi avere un quadro completo. Magari è vero ma i miniaturizzati sono pochissimi e quindi l’approccio è diverso da caso a caso. Io comincerei con il minoxidil solo dopo le analisi per vedere se hai carenze ma avrebbe dovuto chiederne anche altre… E’ un tricologo ,si? O solo un dermatologo? Perchè fa molta differenza in quanto ne sanno. Il locoidon va bene se hai dolore alla cute , per il prurito non saprei, è un cortisonico quindi non esagerare con l’applicazione, Io ce l’ho sempre a casa perchè quando ho “male alla cute” (si chiama tricodinia) ne metto un po e di solito mi passa. Fammi sapere cosa dicono le analisi e se credi che siano poche chiedine di piu e chiedigli se ha visto miniaturizzati per dire che è androgenetica. Non aver paura a chiedere, sei li che paghi e hai il diritto di sapere.
In bocca al lupo!
Ciao Ilaria, oggi sono andata e purtroppo ahimè è l’androgenetica, lieve ma c’è. Mi ha prescritto il minoxidil al 2% e degli integratori generici finché non riesco a farmi le analisi. Spero funzioni!..
Ciao Clelia*
Ciao Sara, beh per fortuna è lieve e il Minoxidil è la cura che comunque a parte pasticche di ormoni ha dato i risultati piu soddisfacenti per le donne. La rogna è che va usata sempre senza interruzione ma se ne va dei tuoi capelli…magari le analisi diranno di piu’. Su che base ha stabilito che era androgenetica se posso? Ha valutato con la lente se c’erano miniaturizzati? Perchè non è facile beccarla cosi al primo colpo senza analisi l’androgenetica. Magari è piu risultato di carenze, chissa. Che esami ha prescritto? (chiedo perchè ne ho visti talmente tanti che so riconoscere quelli che sanno il fatto loro da quelli che potrebbero farti perdere tempo prezioso 🙂
Intanto un primo passo lo hai fatto, e non è poco. Comincia col Minoxidil al 2% (te l’ha detto che ci potrebbe essere caduta indotta in un paio di settimane di utilizzo ma che poi tutto torna normale?) fammi sapere se hai bisogno!
Ciao Clelia, complimenti innanzitutto per il tuo coraggio nell’affrontare la vita, che non è esattamente cosa comune…
Molte cose mi accomunano a te e quasi mi sembra di conoscerti, sarà anche per il modo sarcastico e diretto con cui scrivi i tuoi pezzi. Cmq, bando alle ciance, volevo dire a tutte queste giovani ragazze che esiste la cura giusta e io l’ho trovata ormai venti anni fa. Anche io ho iniziato a perdere i capelli a 18 anni, proprio come accadde a mia madre. Purtroppo per lei all’epoca non c’erano rimedi invece fortunatamente io, dopo diverse vicissitudini, ho trovato medici seri che hanno risolto la mia afflizione anche se periodicamente i capelli mi cadono ancora ma poi, grazie ai trattamenti, ricrescono. Posso consigliare di visitare il forum “ieson, comunità anticalvizie”, luogo ove trovai indicazioni circa il medico al quale avrei dovuto rivolgermi su Roma. I più famosi tricologi sono il dott. Campo a Roma e il dott. Gigli a Firenze.
Anche io vivevo l’alopecia con vergogna e mi domandavo sempre perché proprio a me e perché in così giovane età. Purtroppo la mia prima esperienza all’Idi di Roma fu sconfortante; il dermatologo mi disse “i capelli si fermano solo al suolo”. E no caro dottore imbecille e impreparato, non è così. Allora, avevo appena 20anni, non seppi cosa dire e soffrii ancora di più, ma non mi arresi. Sappiate che la strada c’è. Andate dal medico giusto. Spero di essere stata utile a qualcuno. Forza e coraggio ragazze.
Grazie per la tua testimonianza positiva Ilaria! Magari ci siamo incontrate su Ieson che consiglio anche io per avere suggerimenti e anche io ho visto (tra i tanti) anche Gigli.Posso proprio dire di averle provate tutte e anche io la cura l’avevo trovata eccome, ma per il mio fegato non andava bene quindi sono tornata al punto di prima. Tu che cure hai fatto esattamente? Perchè purtroppo la maledetta androgenetica colpisce in modo diverso vari soggetti e alcuni rispondono meglio o non hanno effetti collaterali etc. Altrimenti saremmo tutti capelloni 😀 Io mi auguro per le altre ragazze che hanno scritto che trovino un bravo medico per loro e che risolvano perchè qualcosa si puo’ fare, non per tutti purtroppo ma si puo fare e mai perdere la speranza! Come dici tu, medici incompetenti TANTISSIMI, brava ad averlo ricordato. La tricologia putroppo mi pare non venga studiata da molti con le dovute conoscenze e preparazione. Anche le mie prime visite furono sommarie e superficiali.Ma anche io non mi sono arresa e come detto, ero tornata con una criniera leonina ma purtroppo per il mio caso o perdevo capelli o il fegato e gli altri (tra lozioni, integratori etc) non hanno migliorato mai quanto la cura ormonale nel mio caso. Pero’ ripeto. La speranza c’è e grazie per il bel messaggio positivo!
Sono sempre Sara! Ho letto la tua risposta e ti ringrazio di cuore per le parli confortanti.
No, in famiglia non ne soffre nessuno di alopecia, ma sia mia mamma che mia nonna hanno pochi capelli. A volte ho bruciore e prurito, anche tu avevi questi sintomi? Comunque sono riuscita a prendere un appuntamento per lunedì.
Ciao Sara, figurati, è un piacere se posso esserti di aiuto, sono contenta che perlomeno possa vedere un medico, mi raccomando fatti prescrivere le analisi giuste (minerali, vitamine, ferro e altro). Io ho avuto solo in alcuni periodi che corrispondevano alla caduta una sorta di “fastidio/dolore” al cuoio capelluto (come quando fai la coda troppo stretta e poi la togli, per farti capire, ma non ho mai avuto bruciore o prurito. Puo darsi che la tua caduta sia totalmente non rilevante con l’androgenetica, perchè questi non sono i suoi sintomi principali. Magari hai una dermatite, chissà. Stai serena fino all’appuntamento e aggiornami se vuoi. In bocca al lupo!
Ciao! Mi chiamo Sara e purtroppo negli ultimi anni ho notato un grandissimo diradamento dei miei capelli. Ed ho solo 20 anni! Anche io come te, prima dei 18 avevo tantissimi capelli, erano così tanti e così lunghi che ne andavi fierissima. Poi non so cosa è successo ed adesso mi ritrovo a quasi 21 anni a piangere pomeriggi interi per i 4 peli che ho. Ho davvero tanta paura di perderli tutti.. Non vedo l’ora che quest quarantena finisca ed andare al più presto da un dottore per capirne almeno la causa. Una volta capita magari sarei più serena ed cominciare la fase della accettazione..
Ciao Sara, grazie per avermi lasciato un messaggio, e mi dispiace tanto per la tua situazione, chiaramente la capisco eccome.Ma vorrei rincuorarti un pochino prima che tu giustamente vada da un medico (possibilmente un tricologo non un dermatologo qualsiasi) e ti faccia vedere. Sappi che la caduta di TANTI capelli tutti assieme non significa per forza che non tornerai come prima! E’ un fenomeno che io non ho nemmeno sperimentato agli inizi del mio calvario. Si chiama Telogen effluvium ed è una caduta anomala e copiosa di tanti capelli dovuta a tantissimi fattori, non per forza l’androgenetica. Puo’ essere dovuto a stress, traumi, carenze di certe vitamine o minerali, anemia trascurata…quindi ti prego non abbatterti tanto perchè di solito l’androgenetica non esordisce cosi per molte persone. Si ad alcuni cadono piu capelli ma anche a noi ricrescono eh, o a quest’ora per quanti ne perdo ai cambi di stagione (da anni) sarei completamente calva 🙂 Ci ricrescono ma chi ha l’androgenetica, piu o meno velocemente li rimpiazza con capelli piu sottili nel tempo. Quindi non demoralizzarti, so che non è facile ma pensa invece vhe potresti trovare la causa e riavere i tuoi capelli di prima! Non sto dando false speranze qui eh, sarà il medico a decidere (insisti per analisi di ferritina, rame, zinco vitamine del gruppo B, tiroide etc potrebbe essere un semplice valore sballato che una volta corretto risolve il tutto, se invece avessi androgenetica (qualcuno ne soffre a casa tua? padre, madre, fratelli o sorelle)? sei fortunata perchè l’hai scoperta presto con i dottori e puoi arginarla moltissimo. Io ho aspettato anni prima di rivolgermi a uno specialista eppure continuo imperterrita a tenere i capelli lunghi e usare trucchetti per conviverci semi serenamente.
Non ti stressare piu del dovuto metti un po di trucco anche a casa, prenditi cura di te e metti una bella fascetta o una pettinatura che ti fa notare (e pensare) meno al problema al momento. Ti aiuta a passare la quarantena piu’ tranquilla (lo so, non è facile ma provaci).
Un abbraccio e se vuoi scrivi di nuovo quando potrai farti vedere. Ah, una cosa, cura i capelli che hai, anche se pochi, ti farà stare molto meglio (io lo faccio…e mi dico “pochi ma buoni almeno!)
Un abbraccio forte e non mollare!
Clelia
Posso dire solo che sono una ragazza di soli 17 anni e i miei capelli sono nelle tue stesse condizioni,fino all’età di 11 anni avevo dei capelli lunghissimi e veramente folti
In un giro di 3 anni mi sono ritrovata a perdere 3/4 di quei capelli
Ora ho veramente 4 peli in testa.. questa cosa mi causa veramente un sacco di disagio soprattutto quando mia madre me lo fa notare o le mie amiche ci scherzano su
Fino ad un mese fa nonostante la quantità li ho portati lunghi,quasi fino al sedere
Ma poi ho fatto un taglio drastico… Ora mi arrivano alla fine del collo.
Non so proprio come fare , è vero
A livello psicologico rovina un sacco
Non posso fare una coda che si vedono tutti i buchi ai lati
Sposto la riga ovunque ma c’è sempre tutto questo spazio vuoto
E in più sono veramente grassi
Il giorno in cui li lavo il problema non si nota molto
Ma come si sporcano la mia testa si riempie di vuoti che non si possono per niente coprire.
Ciao Eda, grazie del messaggio e mi dispiace tanto, siete tutte cosi giovani! Sei gia stata a vedere un tricologo? Se vedi la risposta che ho dato all’altra ragazza sopra, è importante capire di che tipo di alopecia sia per correre ai ripari, non facciamoci abbattere toppo da questa bestia. Lo so che è
difficile, lo so bene… ma siamo delle combattenti e non cadiamo a terra prima di averle provate tutte!Fammi sapere se vuoi, se hai visto un bravo tricologo, fatto analisi per vedere se hai carenze e mi farebbe piacere aiutarti! Un grandissimo abbraccio!
Clelia
Ho anch’io il problema del diradamento.. Ho iniziato a notarlo circa due anni fa, il problema è che ho 17 anni. È un trauma, ammetto di essere una persona ansiosa e l’unica spiegazione che mi posso dare è il fatto di essere sotto stress. Quale stress? Voi direte.. A 17 anni giustamente. Ebbene sì, ho fatto presente il problema a mia madre che smanettando su internet ha trovato un integratore ‘rigenforte’ ho fatto questa cura per due mesi.. Se all’inizio notavo una minore perdita di capelli (probabilmente effetto placebo) al termine del secondo mese non ho notato alcun cambiamento. Ho tentato così la tecnica del massaggio indiano alla cute, ma non l’ho fatto regolarmente tutti i giorni anche perché i capelli si porcavano facilmente, così ho lasciato perdere. Ho provato a risolvere il problema alla ‘radice’, cercare in qualche modo di alleviare la mia ansia perenne. Ho provato a meditare, ma cercare di lavorare sulla mia ansia è davvero troppo difficile e richiede più tempo di quello che ho per far ricrescere i capelli.. O almeno per far sì che smettano di cadere. Intanto che cerco di risolvere il problema in questo modo mi ritrovo senza un solo capello in testa. Il problema è che più mi rendo conto di perderli più non posso stare tranquilla, è un circolo vizioso. Non so davvero più cosa fare, almeno speravo che nessuno se ne rendesse conto e invece.. L’ultima volta che ho messo piede in un parrucchiere una cliente molto gentile ha sottolineato il fatto che io avessi 4 peli in testa dicendo ‘la ragazza ha meno capelli di me’ sta da dire anche che la signora in questione aveva circa una cinquantina d’anni, e alla mia risposta ‘lo stess’ mi sono anche beccata la risata di chi pensa che a 17 anni non si possa essere stressati.. Perdonami lo sfogo
Ciao Lele (inizialmente il nome mi ha ingannata!) Mi dispiace che ti ritrovi in questa situazione… inutile dire che ti capisco, come avrai letto dal post.So che vedersi con pochi capelli in testa è un trauma e piu’ ci pensiamo e peggio ci sentiamo chiaramente. Pero’ una cosa importante te la posso consigliare, sei giovanissima quindi hai provato ad andare da un bravo tricologo? Magari ti da delle analisi da fare e scopri di avere una qualche carenza o un problema che alla fine riesci a risolvere. Essere tranquilli e sereni è certo utile e lo stress danneggia molto per tutto, ma tendiamo a dare troppa colpa allo stress quando magari da delle semplici analisi fatte da un medico del capello (il tricologo appunto) lui ti da la diagnosi (non si perdono i capelli per caso, ci deve essere un motivo che sia stress, ormoni, o genetica devi scoprirlo subito) e in base a quello poi ti da la cura. Io avevo trovato la cura perfetta ad esempio ma per problemi al fegato ho dovuto smetterla. da due peli ero tornata un leone nel giro di un anno. Quindi, non scoraggiarti, parlane con qualcuno vicino a te, tua madre, un parente di cui ti fidi e fatti accompagnare dal medico. Non sprecare questi anni che dovrebbero essere spensierati per un problema che potresti risolvere. Te lo auguro con tutto il cuore! Un abbraccio e fammi sapere come va!
Posso confermare che le fibre per capelli Kapilab funzionano, le consiglio!
Non conosco quella marca, ma ricordo che provai K-max se non erro questo era il nome. Devo dire che sono piu’ o meno simili. E si… la cosa fondamentale è che FUNZIONANO! Anche io le consiglio, poi ognuno trova la marca adatta a se. Per fortuna le hanno inventate 🙂